Mondo
Obama: raggiunta una fondamentale pietra miliare
Le speranze e il pragmatismo di Obama dope che la Commissione Finanze al Senato ha approvato il disegno di legge sulla riforma della sanità
di Redazione
Buon giorno. Oggi il nostro sforzo per riformare il sistema sanitario ha raggiunto una fondamentale pietra miliare. Dopo mesi trascorsi ad analizzare provvedimenti, la quinta ed ultima commissione responsabile per l’esame della riforma sanitaria ha approvato una proposta con il sostegno sia dei democratici che dei repubblicani. Questo sforzo è stato possibile grazie all’impegno incessante del Chairman Max Bacucus e degli altri membri della Commissione Finanza al Senato. E’ il prodotto di un dibattito vigoroso e di difficili negoziati.
Dopo aver esaminato centinaia di emendamenti, il risultato finale include le idee sia dei Repubblicani e dei Democratici. Ecco perché il disegno di legge vanta il sostegno dei rappresentati di entrambi i partiti. Voglio ringraziare in particolar modo la senatrice Olympia Snowe per il coraggio politico e per la serietà del suo proposito che ha dimostrato durante questo processo.
Ora, questo disegno di legge non è perfetto, abbiamo davanti a noi un lavoro molto difficile Ci sono ancora dettagli importanti e disaccordi che devono essere risolti nelle prossime settimane e che comportano l’incorporamento dei vari disegni di legge in un’unica proposta. Tuttavia, sono convinto che il lavoro della Commissione Finanze al Senato ci abbia avvicinato alla realizzazione di quegli obiettivi comuni che avevo indicato all’inizio di settembre.
Ancora più importante è il fatto che questo disegno di legge arrivi metterci nella condizione di poter offrire sicurezza a chi ha un’assicurazione e diverse opzioni per coloro che non l’hanno. La legge mette fine a una delle peggiori pratiche dell’industria assicurativa, come il negare la copertura sanitaria sulla base di condizioni pre-esistenti. Stabilisce anche uno scambio tra assicurazioni che renderà la copertura sanitaria accessibile per colori che non l’hanno. E, come certificato dal bipartisan Congressional Bidget Office,la legge rallenterà l’aumento dei costi sanitari nel lungo termine e non aggiungerà un penny al nostro deficit pubblico.
Il progresso della Commissione in queste ultime settimane è il culmine del lavoro di tutte le cinque commissioni e dei tanti membri del Congresso. Abbiamo coinvolto gli stakeholders di tutto il sistema – dottori, infermiere, liberi professionisti, aziende, ospedali e persino le industrie farmaceutiche. Abbiamo considerato un’ampia varietà di idee e di proposte sulla base del raggiungimento di un obiettivo comune.
E il risultato di questi sforzi, è che ora siamo più vicini che mai a votare la riforma della sanità. Ma non è ancora finita. Non è il momento di congratularci con una pacca sulla spalla. Non è il momento di rallegrarci a vicenda. E’ il momento di andare al nocciolo della questione e di lavorare rigorosamente. In questa fase finale, spero che continueremo a confrontarci con uno spirito di civiltà e serietà che ci ha portato fino qui e che questo tema merita.
Mi congratulo con il Chairman e che i membri della commissione per il risultato conseguito e per l’esempio che hanno mostrato e mi auguro di continuare a lavorare con il Congresso nelle prossime settimane.
Ce la faremo.
Grazie a tutti.
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