Non profit

Obesi si diventa a 6 anni

"Sovrappeso e obesità nel bambino da 0 a 6 anni" è il titolo del volume presentato dall’Istituto Scotti Bassani a Roma, il 12 novembre alle 11, al Centro culturale Bibli, via dei Fienaroli 28

di Redazione

Il periodo compreso fra la nascita e i sei anni di vita è cruciale per prevenire l’insorgenza dell’obesità infantile, oltre che per imparare i comportamenti determinanti al suo controllo.
E’ possibile, infatti, affermare che già in età infantile si verifica quella successione di eventi che porta al  manifestarsi di gravi patologie come effetto diretto dell’obesità, tra cui il diabete, la sindrome metabolica, la steatosi fino alla cirrosi epatica. Con un elevato rischio di minore qualità e aspettativa di vita nell’adulto.

Aspettare l’adolescenza per affrontare il problema significa limitare notevolmente le possibilità di successo, considerato che un adolescente obeso ha l’80% di probabilità di rimanere tale anche in futuro.
Dati recenti sull’obesità alzano la soglia dell’allarme: fra i bambini di otto anni, il 23% è in sovrappeso e l’11% è affetto da obesità (fonte: indagine ‘Okkio alla salute’, 2009). La lettura di queste informazioni rafforza quanto più volte affermato dalla letteratura scientifica, ovvero che il mancato intervento nell’infanzia condiziona il successo e il mantenimento dei risultati nell’età adulta.

Per diffondere la cultura della prevenzione e del trattamento di questa patologia, l’Istituto Scotti Bassani per la Ricerca e l’Informazione Scientifica e Nutrizionale, presenta a Roma il prossimo 12 novembre il volume scientifico “Sovrappeso e Obesità nel bambino da 0 a 6 anni”, a cura di Amalia Maria Ambruzzi, Professore incaricato in Scienza dell’Alimentazione presso l’Università di ‘Tor Vergata’ di Roma, e Giuliana Valerio, Professore Associato di Pediatria presso la Facoltà di Scienze Motorie dell’Università di Napoli ‘Parthenope’.   

Il volume, che verrà commentato in anteprima da un gruppo selezionato di specialisti, tratta i criteri diagnostici, le complicanze rilevate in questa fascia di età dell’infanzia, e il ruolo dell’alimentazione e delle corrette abitudini comportamentali.
Obiettivo: prevenire e ridurre questa epidemia che caratterizza il nostro secolo.

Durante l’incontro verranno quindi affrontate tematiche salienti legate alla prevenzione del fenomeno obesità infantile, dall’alimentazione corretta in gravidanza, allo svezzamento come passaggio delicato per porre le basi di una corretta educazione alimentare, fino all’importanza dell’esercizio fisico nei primi sei anni di vita, attraverso il dibattito fra quei medici, specialisti e tecnici dell’alimentazione che hanno accettato di partecipare all’evento e di condividere le proprie esperienze e conoscenze.

«Più ampia è l’informazione a livello nazionale e più diretto è il coinvolgimento della popolazione, più facilmente si controllerà questa ‘allarmante’ situazione dell’obesità  nel  bambino» ha commentato, alla vigilia della presentazione del volume, la Prof.ssa Renata Lorini, Presidente della Società Italiana di Endocrinologia Diabetologia Pediatrica (2008-2009) e Direttore della Clinica Pediatrica I-II dell’Ospedale ‘G. Gaslini’ di Genova.

Hanno confermato la propria presenza al tavolo dei relatori:
•    Dott.ssa. Amalia Maria Ambruzzi, referente SIEDP e curatore della parte scientifica/editoriale del volume.
•    Dott.ssa Margherita Caroli, presidente European Childhood Obesity Group (ECOG).
•    Dott. Marco Cappa, direttore Unità operativa complessa di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (DPUO), Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. Presidente eletto Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (SIEDP).
•    Dott. Antonio Maria Cartolari, Istituto Scotti Bassani.
•    Prof. Ettore Menghetti, professore associato di Pediatria dell’Università ‘Sapienza’ di Roma, già direttore Reparto neonati del Policlinico Umberto I di Roma.
•    Dott.ssa Lucia Guidarelli, direttore Ufficio V Nutrizione, Ministero della Salute.

ISTITUTO SCOTTI BASSANI: PROFILO
L’Istituto Scotti Bassani è un’associazione libera e indipendente, senza scopo di lucro, che si propone di promuovere la ricerca in ambito scientifico e nutrizionale, con particolare riferimento all’area pediatrica.
Si è distinto per aver contribuito alla diffusione di conoscenze tra ricercatori, esperti, clinici e, più in generale, tutti i professionisti che si occupano di alimentazione come strumento di benessere.
Nel recente passato, si è occupato della problematica ‘obesità’ consentendo la pubblicazione in Italia del volume “Le nuove Curve di Crescita dell’OMS”. Infatti, l’adozione delle nuove curve permette di anticipare la diagnosi e, di conseguenza, di mettere a punto interventi preventivi, sia a livello individuale che di popolazione: in Italia, dove si rileva una  prevalenza di sovrappeso fra le più preoccupanti, può solo significare più salute per i bambini.
L’Istituto Scotti Bassani conscio della rilevanza sociale e sanitaria di questo specifico problema, ha incontrato con favore la richiesta della SIEPD di stampare e divulgare i risultati. Le 10.000 copie verranno distribuite nei principali congressi pediatrici, e presso tutti gli operatori di settore che ne faranno richiesta.

www.scottibassani.it

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.