Volontariato

Obras Educativas Padre Giussani di Belo Horizonte

Accoglienza e asili nelle favelas

di Redazione

Tutto iniziò nel lontano 1961 quando alcuni giovani brianzoli diedero vita a un gruppo giovanile che ricalcava lo spirito dei movimenti milanesi di Gioventù studentesca e dei Giovani lavoratori fondati da don Luigi Giussani. Sin dagli inizi Rosetta Brambilla di Bernareggio partecipò e contribuì allo sviluppo di questo gruppo, maturando una vocazione missionaria che la portò in Brasile nel 1967 scegliendo di stare con i più poveri e diseredati abitanti delle favelas di Belo Horizonte, dando vita a un primo progetto di accoglienza di bambini nella favela Primeiro de Maio. Nei successivi 44 anni Brambilla ha continuato la sua opera fondando 8 centri formativi per più di 1200 bambini e ragazzi. Inoltre sono attivi tre centri per l’infanzia che accolgono bambini che vivono in situazioni di rischio e di abbandono e offrono un servizio a tempo pieno a oltre 300 bambini da 0 a 6 anni; un Doposcuola, sorto dalla necessità di dare continuità  al lavoro cominciato negli asili, il cui obiettivo principale è quello di accompagnare i giovani più da vicino, seguendo in maniera totale la loro crescita, e offrire una formazione per migliorare la loro qualità di vita. Infine è sorto lo Sport Center, un campo da calcio creato per accogliere i giovani e gli adolescenti delle comunità carenti di spazi ricreativi.

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.