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Ogm: allarme per un partita di riso
La Commissione Europea sta investigando su una partita di riso geneticamente modificato prodotta negli Usa. Greenpaece ha chiesto il blocco delle importazioni
di Redazione
Le autorita’ statunitensi hanno comunicato la presenza di tracce di riso Ogm in alcuni stock di cereali prodotti dalla Bayer CropScience, il ramo agroalimentare della multinazionale tedesca Bayer.
Ad aver dato l’allarme e’ stata la compagnia stessa. Sia Bayer che le autorita’ Usa hanno dichiarato che il riso non crea rischi per la salute e per l’ambiente, ma Bruxelles ha chiesto maggiori informazioni al dipartimento dell’Agricoltura della Casa Bianca. Nello specifico, Bruxelles vuole apprendere se parte del riso possa aver raggiunto il mercato europeo e su quale base siano state effettuate le analisi. E’ intanto ‘giallo’ su come il riso Ogm sia stato immesso sul mercato. Si tratta infatti di un prodotto sperimentale che la Bayer non ha ancora intenzione di commercializzare ne’ e’ mai stata rilasciata alcuna autorizzazione amministrativa per la sua vendita.
L’organizzazione ambientalista Greenpeace ha chiesto oggi il blocco globale delle importazioni di riso dagli Stati Uniti in seguito alla scoperta in alcuni campioni di riso a grani lunghi commercializzato sul mercato americano di tracce di organismi geneticamente modificati (Ogm) non autorizzati.
Questa misura, sottolinea Greenpeace in un comunicato, è necessaria per “proteggere la gente dal consumo di varietà di riso geneticamente modificate illegali, non testate e non approvate”.
L’organizzazione punta il dito contro la Bayer, “gigante agro-alimentare il cui riso Ogm ‘Liberty Link 602’, non prodotto per uso commerciale, è stato trovato nel riso in vendita negli Stati Uniti”. Risultato, spiega la nota, “le importazioni di riso dagli Stati Uniti sono state vietate immediatamente in Giappone”.