Non profit
Ok alla “cura” Vescovi-Paglia
L'ISS dà il via libera alla sperimentazione del trapianto di cellule staminali cerebrali
di Redazione

‘Disco verde’ della commissione competente dell’Istituto superiore di sanita’ alla richiesta di procedere con la sperimentazione di fase I nello studio tutto italiano che prevede il trapianto di cellule staminali cerebrali umane in pazienti affetti da Sla (sclerosi laterale amiotrofica). Un trial fortemente voluto da Angelo Luigi Vescovi, direttore scientifico dell’Ircss Casa sollievo della sofferenza Opera di San Pio da Pietrelcina, e sviluppato congiuntamente dalla Fondazione cellule staminali, dall’Associazione Neurothon onlus e dalla Diocesi di Terni, Narni e Amelia con il vescovo Vincenzo Paglia. Si apre ora la fase definita organizzativa, che portera’ all’arruolamento dei pazienti e quindi all’inizio vero e proprio della sperimentazione. L’autorizzazione dell’Iss, ricorda una nota, consente l’avvio della fase successiva della ricerca che prevede – secondo obbligo di legge – l’invio del dossier scientifico della sperimentazione ai comitati etici dei vari centri ospedalieri coinvolti nello studio, primo fra tutti quello dell’ospedale di Terni. In quest’ultimo infatti si deve svolgere il trapianto, poiche’ le cellule sono prodotte li’ e non possono al momento essere spostate in altra sede prima del”intervento.
Compito dei comitati etici e’ “quello di vagliare il protocollo e di esprimere il loro parere in tempi plausibilmente contenuti”, spiegano gli ideatori dello studio. Una procedura obbligatoria che a tutela i pazienti che saranno coinvolti: serve infatti ad analizzare definitivamente la sicurezza del trial in relazione ai mezzi e alle strutture ospedaliere a disposizione degli sperimentatori. I comitati etici inoltre forniranno un “fondamentale contributo” per definire i criteri di selezione e reclutamento dei pazienti. Infine, il parere dei comitati e’ vincolante affinche’ il direttore generale del centro che ospitera’ la sperimentazione possa autorizzarne l’effettivo. Parallelamente si stanno svolgendo gli incontri organizzativi con i responsabili neurologi, i neurochirurghi anestesisti e pneumologi per mettere a punto nei minimi dettagli gli aspetti pratici per l’inizio sperimentazione.
“Non e’ possibile fare previsioni accurate circa la tempistica dei processi di autorizzazione da parte dei comitati etici e, quindi, dell’inizio del reclutamento e dell’avvio della sperimentazione sul paziente”, precisa la nota. In ogni caso, poiche’ i comitati etici si riuniscono con una frequenza mensile, “e’ ipotizzabile, sebbene non certo, l’inizio della sperimentazione in tarda estate o a inizio autunno”. Sul sito della Campagna Adotta Una Cellula – www.adottaunacellula.org – sul sito dell’Associazione Neurothon – www.neurothon.it e della Fondazione Cellule Staminali – www.fondazionestaminali.it saranno pubblicate le informazioni e gli aggiornamenti quando questi saranno disponibili.
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