Non profit
Oltre un quarto delle centrali americane non denucia difetti
Lo sostiene un rapporto della Nuclear Regulatory Commission
di Redazione
Oltre un quarto delle centrali nucleari americane, il 28% dei 104 impianti, non denuncia come dovrebbe la presenza di difetti tecnici. Lo riferisce un rapporto dell’ispettore generale della Nuclear Regulatory Commission (Nrc), l’ente al quale dovrebbero essere segnalati “difetti che possono create sostanziali rischi per la sicurezza”. Il rapporto sottolinea che tale situazione non ha finora portato a pericoli imminenti, ma tuttavia il rapporto solleva molte domande sulla sicurezza dopo il disastro alla centrale giapponese di Fukushima. Fra l’altro, nota Diane Curran, un avvocato esperto di vertenze nei riguardi di centrali nucleari, la segnalazione di difetti nelle parti degli impianti può essere utile anche ad altre centrali perchè avviino i necessari controlli. Già nel 1990, l’Nrc aveva denunciato in un rapporto che il 64% delle centrali si serviva di parti di ricambio contraffate o di standard inferiore a quanto richiesto.
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