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OMS, «L’allarme influenza è ancora alto»
il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità invita a non abbassare la guardia contro il rischio di una pandemia influenzale
di Redazione
I giorni dell’emergenza globale sono finiti, ma il virus pandemico H1N1 non e’ morto e anzi in alcune zone del pianeta il ritmo dei contagi continua ad essere alto. Il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), Margaret Chan, torna a parlare di influenza A a Bangkok, durante la cerimonia di apertura del 28esimo meeting dei ministri della Salute del Sudest asiatico-63esima sessione dell’Ufficio regionale Oms Asia Sudest. Un summit in programma nella capitale tailandese da oggi a venerdi’, dedicato alla salute nelle aree urbane.
Chan invita nuovamente a tenere d’occhio in particolare il virus della nuova influenza A/H1N1. «Il 10 agosto scorso – ricorda – ho annunciato che il mondo non si trovava piu’ nella fase 6 di allerta pandemica massima, tuttavia persistono alcune zone in cui il virus continua a mostrare alti livelli di trasmissione», precisa il numero uno dell’agenzia ginevrina. Per questo «si raccomanda di proteggere soprattutto i gruppi ad alto rischio e di mantenere elevata l’attivita’ di vigilanza», conclude Chan, sottolineando che l’H1N1 puo’ provocare conseguenze particolarmente gravi specialmente fra i giovani.
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