Welfare
Oms premia “Ristretti orizzonti”
Il riconoscimento sarà consegnato a ottobre ad Abano durante il convegno "Throughcare 2011"
di Redazione
Un premio per l’impegno a favore dei detenuti, del loro reinserimento sociale e lo sforzo per l’educazione alla legalità. Lo riceverà dall’Organizzazione Mondiale della Sanità l’associazione “Ristretti Orizzonti”. Il premio sarà consegnato alla direttrice Ornella Favero dal capo dell’agenzia Onu per la salute Lars Moller, del presidente onorario Alex Gatherer e dello psicologo padovano Daniele Berto, uno dei massimi esperti internazionali in tema di salute e carcere.
La premiazione avverrà ad Abano Terme, tra il 5 e il 7 ottobre, dove si svolgerà un convegno dal titolo “Throughcare 2011”, un evento promosso dall’Oms che ha scelto proprio Padova perché punto di incontro e discussione di sanita’ carceraria, con particolare riferimento alla continuita’ assistenziale, anche alla luce di un progetto, coordinato da Berto, che l’Unione europea ha svolto in sinergia con l’Ulss 16.
Una due giorni in cui i rappresentanti di 44 paesi discuteranno delle tematiche carcerarie e alla fine dei queli verrà stesa la “Padua declaration” le cui linee guida sono chiare: ogni detenuto deve avere le medesime possibilita’ di cura delle persone libere.
Un documento in cui saranno raccolte le buone pratiche per rendere « rendere il tempo della reclusione un tempo di recupero, sotto il segno della dignita’ e dell’umanità»
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