Mondo

Ong: 757 morti dall’inizio delle proteste

Lo ha riferito Wissam Tarif, direttore esecutivo dell'organizzazione di difesa dei diritti dell'Uomo, Insan

di Redazione

E’ di 757 morti e circa 10.000 persone arrestate il bilancio della repressione delle forze di sicurezza siriane contro l’opposizione che da oltre due mesi manifesta in tutto il Paese contro il regime del presidente Bashar al Assad.

Lo ha riferito Wissam Tarif, direttore esecutivo dell’organizzazione di difesa dei diritti dell’Uomo, Insan, citato dal quotidiano statunitense “New York Times”, sottolineando che nelle ultime 36 ore sono state fermate 500 persone.

Lo stesso Tarif, parlando con il quotidiano britannico “Guardian”, ha reso noto che almeno nove persone sono rimaste uccise oggi nei bombardamenti della città di Homs da parte delle forze fedeli al governo siriano.

Secondo quanto riferito, ci sarebbero «decine di feriti nell’area di Baba Amr» ma nessun soccorso. «La gente non è in grado di condurre i feriti in ospedale», ha detto l’attivista per i diritti umani.

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