Welfare

Parma: i carcerati si occupano di verde

Per il secondo anno, i detenuti impiegati nella cura degli spazi verdi

di Redazione

Per il secondo anno, grazie al progetto ideato dalla Provincia di Parma, i detenuti della Casa circondariale locale si occuperanno della tutela e la cura degli spazi verdi.
In particolare, i detenuti si dedicheranno alla cura del Parco fluviale Regionale del Taro, grazie a un progetto nato da un’iniziativa dell’assessorato alle politiche sociali della Provincia, del carcere di Parma e del consorzio Forma Futuro.
Il Parco del Taro è il primo nella zona ad aver avviato il progetto di una borsa lavoro per i detenuti, che mettono a
disposizione la propria forza lavoro per la tutela del parco. Tra le attività dei reclusi impegnati nell’iniziativa, la manutenzione della sede e dei sentieri, piccoli lavori edili, la sistemazione forestale e la realizzazione di nidi artificiali.

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.