Famiglia

Pena di morte: dalla Toscana appello al mondo

Il Consiglio regionale e la Comunita' di Sant'Egidio insieme per ''Citta' della vita'' , in ricordo dell'abolizione della pena capitale e della tortura decretata dal Granduca Leopoldo nel 1796

di Redazione

Consiglio regionale della Toscana e Comunita’ di Sant’Egidio insieme per ”Citta’ per la Vita”, una campagna mondiale che va ad arricchire la ”Festa della Toscana”, in programma il 30 novembre prossimo, in ricordo dell’abolizione della pena capitale e della tortura decretata dal Granduca Leopoldo nel 1796. ”Citta’ per la Vita” intende creare una rete nazionale e mondiale in grado di mobilitare le societa’ civili contro la pena capitale. Alla campagna – che continuera’ anche nei prossimi anni – hanno gia’ aderito le citta’ di Firenze, Roma, Venezia, Barcellona e New York. ”Il 30 novembre 2002 sara’ la prima giornata mondiale contro la pena di morte – ha detto Riccardo Nencini, presidente del Consiglio regionale della Toscana -, grazie ad una iniziativa nata tra il Consiglio regionale e la Comunita’ di Sant’Egidio”. Una comunione di intenti che e’ stata formalizzata oggi con la firma di una convenzione, a Palazzo Panciatichi, tra Nencini e Mario Marazziti, leader di Sant’Egidio.

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