Famiglia

Perù, sollecitata la commissione per la verità

L'associazione nazionale diritti umani chiede il varo della commisione che indagherà sulle violazioni dei diritti umani

di Redazione

Francisco Soberon, presidente dell?Associazione per i diritti umani del Perù (Aprodeh), ha espresso la necessità che la Commissione per la verità sia installata prima del prossimo 28 luglio. Ne ha dato notizia – riferisce l’agenzia Misna – Radio Latacunga di Cotopaxi (Ecuador). Soberon ha sollecitato il varo dell?organismo prima dell?inaugurazione del mandato del nuovo presidente, che uscirà dal ballottaggio del giugno prossimo. Ciò per il motivo che uno dei due candidati, l?ex Capo di Stato Alan Garcia, è stato già denunciato per crimini umanitari. La Commissione per la verità sarà chiamata ad indagare sulle violazioni dei diritti umani perpetrate nel Paese andino negli anni ?80-?90. Secondo i dati forniti da Soberon sono almeno 1.600 i casi di uccisioni, sparizioni forzate e detenzioni arbitrarie avvenuti in quegli anni. Tra questi, i massacri di Accomarca, Cayara e Ayacucho.

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