«Seminerò mais ogm in tutto il Nord Italia». Giorgio Fidenato, l’agricoltore friulano alfiere delle coltivazioni geneticamente modificate, non si arrende. Neanche dopo che il gip di Pordenone ha chiesto 25mila euro di multa, la confisca e la distruzione dei prodotti del suo campo di Fanna, dove le perizie hanno accertato che è stato seminato mais ogm. «Ho molti amici in Piemonte, Veneto e Lombardia che mi metteranno a disposizione i loro campi. La vera battaglia incomincia ora. Arriverò fino alla Corte di giustizia europea». La Coldiretti intanto ha annunciato: «Ci costituiremo parte civile. È stata accertata la contaminazione di 15 piante su 30 nei terreni confinanti». (A.S.)
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