Welfare

Più vicino il Fattore Famiglia

La Commssione approva il progetto di legge, la palla passa al Consiglio

di Redazione

Più vicino il Fattore Famiglia in Lombardia. Nel corso della seduta dell’11 gennaio infatti la commissione sanità del Consiglio regionale lombardo ha approvato la proposta di legge n. 66(che modifica della l.r. n. 3/2008, in tema di governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociosanitario, e della l.r. n. 1/2003, in materia di riordino delle istituzioni pubbliche di beneficenza operanti in Lombardia) e la 72 (afferente norme per la partecipazione al costo della prestazioni sociosanitarie e la sperimentazione dell’indicatore “fattore famiglia” – modifiche alla l.r. n. 3/2008).

La palla passa ora al Consiglio Regionale. Una volta approvato, il fattore famiglia sarà sperimentato per un anno in 15 comuni lombardi, poi il meccanismo – eventualmente corretto alla luce della sperimentazione – sarà esteso all’intera regione.

Il giorno prima Giulio Boscagli, assessore della regione Lombardia alla Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarieta’ Sociale aveva detto: «Sono lieto che il presidente Boni abbia deciso di affrontare il tema della famiglia in questo inizio 2012, ma invece di individuare nuove ricette o iniziative lo inviterei a far approvare al piu’ presto dalla Commissione del Consiglio il progetto di legge 66, che contiene gia’ importanti e decisivi interventi di sostegno alla famiglia a partire dell’introduzione del ‘Fattore Famiglia lombardo e che ormai da mesi è fermo in Commissione».

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