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POVERTA’. L’impegno della Cri provinciale milanese

Cresce con il disagio anche la portata dell'assistenza dei volontari Cri. Il presidente Bruno: “Nel 2009 raddoppieremo i beneficiari e le quantità di cibo distribuite”

di Redazione

Ottocentosettanta quintali di pasta, 420 di riso, 130 di grana, 100 di burro, 190 di formaggi e poi ancora 190 di zucchero, 240 di biscotti, 110 di confettura e 130 mila litri di latte. Sono questi i dati delle quantità di cibo che la Croce Rossa Provinciale attraverso il progetto “Aiuto Alimentare agli Indigenti” ha distribuito nel 2008 a oltre 32.000 persone in condizioni di indigenza. Famiglie che hanno difficoltà ad arrivare alla fine del mese, assistiti direttamente dall’ampia rete territoriale della Cri (anziani, malati e senza fissa dimora) o indirettamente da una delle 63 associazioni (tra Parrocchie, Comunità d’accoglienza, Chiese Evangeliche, Mense cittadine) iscritte al servizio.

Raffrontando i dati sulle quantità distribuite nel 2007 e nel 2008 risulta evidente come nell’ultimo anno la necessità di distribuire cibo anche due volte al mese ai nostri beneficiari, abbia aumentato sensibilmente le quantità rispetto all’anno precedente”, dichiara Alberto Bruno, Presidente del Comitato Provinciale di Milano della Croce Rossa Italiana, che ammonisce: “Ciò che più impressiona, ma non stupisce, è che le richieste al nostro ufficio per il 2009 indicano un forte incremento degli indigenti assistiti dalla Cri in 54.800 a fronte dei 32.600 di quest’anno e conferma che i poveri a Milano e Provincia, così come le loro difficoltà quotidiane, continuano ad aumentare. Anche le quantità di cibo che distribuiremo saranno quasi il doppio di quelle consegnate nel corso di quest’anno”.

Nato dalla consapevolezza della situazione di diffuso disagio sociale che caratterizza parti di popolazione italiana, il Progetto è realizzato in collaborazione con l’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura e l’Ente Risi ed è finanziato annualmente con fondi europei.

Questa azione di aiuto viene svolta su tutto l’arco nazionale dalla Croce Rossa Italiana mentre il Comitato provinciale di Milano si fa carico dell’intervento nell’ambito territoriale di competenza attraverso il supporto logistico necessario all’efficace funzionamento del servizio mettendo a disposizione personale, attrezzature e mezzi occupandosi di ricevere, conservare e assegnare i prodotti ai diretti interessati sia attraverso la propria rete territoriale composta da 34 unità comunali, sia attraverso le proprie strutture provinciali del Centro Polifunzionale d’Emergenza Cri a Bresso.

Già prima della crisi economica mondiale”, aggiunge Bruno, “i dati ci indicavano una crescente richiesta di aiuti per far fronte ad una condizione di vita che porta sempre più famiglie a non riuscire ad arrivare alla fine del mese; ora il trend subirà un ancor maggiore impennata. Per dare una soluzione a questa crescente diffusione delle povertà, noi ci impegniamo da anni anche su questo fronte, con l’ impegno sociale, morale e solidale che distingue l’azione della Croce Rossa. Ma ciò non basta: è necessaria una presa di coscienza della collettività per evitare il grande sperpero di cibo, figlia di una educazione consumistica non più compatibile al periodo che velocemente sta giungendo”.

Ecco alcune cifre dell’impegno della Cri provinciale milanese:

-Principali prodotti distribuiti (kg o l) nel corso del 2008
          
  PASTA  87500
  RISO  42000
  BURRO  10000
  GRANA  13000
  LATTE  UHT  129600
  FORMAGGI DA  TAVOLA  19300
  BISCOTTI  24000
  CONFETTURA  11300
  ZUCCHERO  19200

-Indigenti Assistiti nel 2008: 32600

-Indigenti Assistiti previsti nel 2009: 54800

 

 

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