Tra le firme del progetto del nuovo impianto sportivo del Club L?Aquila Rugby anche quella di Fabiana Panella. Laureatasi in Ingegneria e architettura all?università dell?Aquila l?anno scorso, ha vinto il terzo premio del concorso Laura Conti dell?Ecoistituto del Veneto. La città abruzzese vanta una storica tradizione rugbista e da tempo sta cercando un buon progetto per un nuovo impianto sportivo della squadra e fruibile da tutti i cittadini. Metti perciò insieme un professionista interessato a realizzare l?opera e il desiderio di Fabiana di redigere una tesi sulla costruzione di un edificio sportivo ed ecco nascere Edilizia sostenibile e approccio olistico della progettazione. Proposta per un complesso sportivo autogestito: la nuova sede del Club L?Aquila Rugby. Il lavoro, seguito da Pierluigi De Bernardinis, docente di Architettura tecnica 2 all?università de L?Aquila, ha progettato un?area di dieci ettari in cui ci saranno due campi da rugby, palestre e piscina aperte a tutti.
«La struttura», spiega Fabiana, «è autogestita, nel senso che è autonoma dal punto di vista energetico, prevedendo un impianto in rame (materiale locale) per il riscaldamento degli spogliatoi e dell?acqua calda, il recupero delle acque piovane, la piantumazione di alberi autoctoni per creare un microclima che aiuta anche l?equilibrio tra raffrescamento e riscaldamento, l?uso della pietra calcarea tipica dell?Aquilano». Nel futuro di Fabiana Panella il dottorato in Ingegneria edile sempre all?ateneo aquilano.
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