Cultura

Prima asta di beneficenza nelle mura vaticane

Si è svolta ieri. Il ricavato andrà all'Afghanistan

di Gabriella Meroni

Per la prima volta anche in Vaticano e’ stata battuta un’asta il cui ricavato andra’ in beneficienza a favore dei profughi Afghani e delle vittime del guerra e del terrorismo.

Nel corso dell’iniziativa, che si e’ tenuta nell’antica sede borrominiana di Propaganda Fide in piazza di Spagna, sono stati raccolti circa 50 milioni di lire. La Congregazione dell’Evangelizzazione dei Popoli ha messo all’asta una serie di cimeli e oggetti preziosi donati nel corso degli anni al dicastero missionario come anelli vescovili, oggetti intarsiati in avorio e altre donazioni provenienti da tutto il mondo e soprattutto dalle missioni. Non molte le vendite anche per la particolarita’ degli oggetti battuti e della sede dell’asta; i 50 milioni rivcavati saranno devoluti, su indicazione del Papa, per i bambini dell’Afghanistan.

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