Mondo
Prociv: lo spontaneismo ostacola i soccorsi
Protezione civile nazionale e dell'Emilia Romagna ricordano che il numero verde è per l'emergenza non per raccogliere gli aiuti
di Redazione
«Nelle ore immediatamente successive a un’emergenza, l’invio spontaneo di beni di prima necessità, così come l’istintiva disponibilità ad offrire il proprio impegno, rischiano, se non inseriti all’interno di un’organizzazione di volontariato di protezione civile già riconosciuta, che garantisca formazione, equipaggiamento e coordinamento delle attività, di ostacolare la macchina dei soccorsi e di assistenza». È quanto sottolineano la Protezione civile nazionale e dell’Emilia Romagna, ribadendo anche che «il numero verde 800 840840 del Dipartimento non è una linea destinata alla raccolta di aiuti materiali, nè tantomeno di offerte in denaro».
Il numero verde, ribadisce la Protezione civile «è un servizio rivolto a cittadini, istituzioni, organizzazioni e imprese che desiderano avere informazioni o fare segnalazioni sulle attività di competenza del sistema di protezione civile nazionale, nell’ordinario ma anche in situazioni di crisi come, appunto, l’emergenza che sta interessando la pianura padana».
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