Welfare
Protesta del volontariato contro decreto sui livelli essenziali di assistenza
Una proposta alternativa al contenimento della spesa sanitaria
di Redazione
Un gruppo di associazioni di volontariato ha deciso di prendere posizione sul Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri sui “livelli essenziali di assitenza2” del 20/11/2001, in via di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, che rischia di ripercuotersi in maniera negativa sulle fasce deboli della popolazione.
Motivazioni e modalità di attuazione della protesta saranno presentate ai colleghi giornalisti nel corso di una conferenza stampa che si terrà giovedì 21 febbraio prossimo alle 12 presso la sede dell?Avo (Associazione volontari ospedalieri), in via San Marino 10 a Torino (3° piano).
Nel corso dell?incontro sarà inoltre presentata una proposta alternativa a quella prevista dal decreto, per un contenimento della spesa sanitaria che con si ripercuota negativamente su quanti sono in situazioni di difficoltà.
Aderiscono all?iniziativa le seguenti associazioni:
Avo (Associazione volontari opsedalieri Torino)
Sea (Servizio emergenza anziani)
Utim (Unione per la tutela per gli insufficienti mentali)
Società di San Vincenzo de? Paoli ? Consiglio centrale di Torino
Società di San Vincenzo de? Paoli ? Consiglio regionale Piemonte
Consulta per le persone in difficoltà
Diapsi (Difesa ammalati psichici)
Csa (Coordinamento sanità e assistenza fra i movimenti di base)
Aima (Associazione italiana malati di Alzheimer)
Gruppi di Volontariato Vincenziano di Torino
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.