Non profit
Protesta Fand: diserta le celebrazioni ufficiali
Pagano: «Non intendiamo avallare una manifestazione ufficiale che si limita a "celebrare" i cittadini disabili»
di Redazione
La FAND, Federazione che raccoglie le principali Associazioni che rappresentano in Italia il mondo della disabilità (ANMIC, ANMIL, ENS, UIC, UNMS, AMGLAT) ha deciso di non partecipare, oggi pomeriggio, alla celebrazione ufficiale del 3 dicembre – Giornata internazionale delle persone con Disabilità – organizzata a Roma dal ministero delle Pari opportunità.
«Non intendiamo infatti avallare con la nostra presenza – spiega il presidente Fand Giovanni Pagano – una manifestazione ufficiale che purtroppo si limita solo a “celebrare” i cittadini disabili, invece che affrontarne e risolvere concretamente i gravi problemi. Avremmo auspicato in tale importante ricorrenza del 3 dicembre che il Governo ci desse l’opportunità di confrontarci, per dibattere in modo costruttivo le emergenze che continuano a gravare sulle persone invalide, cieche, sorde e sulle loro famiglie: avremmo voluto avere dal Governo ad esempio impegni, o almeno risposte precise, sui tagli al finanziamento del Fondo per la non autosufficienza, o a quello per l’inserimento lavorativo dei disabili. Per non parlare poi dei problemi legati all’inserimento scolastico e alla completa assenza di un adeguato sostegno alle famiglie con al loro interno disabili gravissimi. Pur ribadendo dunque il nostro massimo rispetto e la volontà di leale collaborazione con le Istituzioni, intendiamo pertanto disertare la celebrazione del 3 dicembre organizzata dal ministero delle Pari opportunità. Una giornata nella quale le Associazioni dei disabili sembrano per lo più chiamate a fare da “spettatrici” di una mera cerimonia. Crediamo invece che per valorizzare davvero i cittadini disabili che ogni giorno devono ancora affrontare disuguaglianza ed emarginazione sociale e culturale, occorrano iniziative e risorse concrete che tuttora attendiamo».
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