Famiglia
Protezione civile, ma quali ritardi
Tsunami: Guido Bertolaso presenta i risultati dell'impegno italiano
di Redazione
Di fronte al report di Guido Bertolaso, il Comitato dei garanti della missione in Sri Lanka esprime piena soddisfazione. La Protezione civile in Sri Lanka ha dimostrato capacità, efficacia, efficenza e trasparenza. «Un ottimo biglietto da visita per l?Italia, un buon esempio anche per la collaborazione fra pubblico e privato» per Ferdinando Salleo. «Un?organizzazione modello, la cui azione è stata verificata dal Comitato e contemporaneamente dalla Corte dei Conti», secondo Gianni Letta. Insomma, l?Italia ha fatto una bella figura, dato che la maggioranza dei progetti avviati si è positivamente conclusa. Una bella figura, sì, senza dubbio anche grazie al contributo delle ong che, come anticipato la settimana scorsa da Vita, hanno portato a termine tutte le iniziative loro affidate.
Viceversa, «nei territori maggiormente interessati dalla guerra civile», spiega Bertolaso, «dove la Protezione opera in prima persona, ci vorrà un po? più di tempo». «E non si è trattato di ritardi, ma del compimento di un percorso», precisa Agostino Miozzo, responsabile della missione. «Stiamo costruendo in Sri Lanka, non in Costa Azzurra. Io non li chiamerei ritardi: sono variabili legate a un processo e connesse anche ai problemi locali di sicurezza. In generale, questo modello di intervento è stato vincente, ben concepito, trasparente, efficace ed efficiente».
Anche per quanto riguarda i rapporti con le ong la valutazione è positiva: «Abbiamo stabilito», afferma ancora Bertolaso, «un rapporto ancora più stretto e sviluppato nuove metodologie di intervento, meccanismi di controllo e collaudo originali e che mi sembra siano stati anche per loro utili, per confrontarsi con un interlocutore, lo Stato, esigente ma attento alle loro problematiche».
Nelle prossime settimane la Protezione civile, oltre a mettere sul suo sito internet la rendicontazione delle attività, organizzerà un viaggio in Sri Lanka del Comitato dei garanti e di un gruppo di donatori, che saranno sorteggiati fra quanti hanno donato tramite sms.
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