Welfare
Provincia di Milano: 22 milioni di euro per l’occupazione
Presentato il bando del Fse, "pubblico e privato uniti per rispondere al bisogno di lavoro commenta l'assessore a lavoro Cosma Gravina
di Redazione
Oggi l?assessore al Lavoro e Attività economiche della Provincia di Milano, Cosma Gravina, ha presentato il ?Dispositivo Multimisura?, il bando del Fondo sociale europeo per l?orientamento, la consulenza, la formazione e l?accompagnamento lavorativo. Questo bando, fortemente voluto dalle province lombarde e in particolare da Milano, finanzierà progetti per un totale di 50 milioni di euro, di cui 22 milioni verranno messi a disposizione di enti pubblici (Centri per l?Impiego, Comuni, Scuole, Università) e privati (aziende, associazioni nonprofit, cooperative) di Milano e provincia, per finanziare progetti mirati a contrastare la crescente disoccupazione.
?La novità di questo bando ? ha sottolineato l’assessore Gravina – risiede nell?applicazione piena della sussidiarietà orizzontale: tutti i soggetti sociali ed economici della provincia avranno la libertà di realizzare progetti per rispondere al bisogno lavorativo delle persone. L?ente pubblico garantirà il governo dei dati, dell?informazione e delle procedure?. Secondo Gravina ?questo bando rappresenta un passo avanti nella costruzione di un nuovo modello di servizi per l?impiego, in cui al centro sempre più sarà la persona. Il compito dell?ente pubblico ? ha concluso ? è quello di far incontrare le persone con chi è in grado rispondere al meglio ai bisogni?.
I progetti finanziabili sono raggruppati in due categorie. La prima prevede le azioni rivolte alle persone (orientamento, accompagnamento alla formazione e al lavoro, ricollocazione di persone in aziende in crisi). La seconda prevede invece le azioni rivolte a strutture (azioni di sostegno per formazione di formatori e operatori dell?orientamento).
I principali fruitori saranno i disoccupati di lungo periodo, i lavoratori in cassa integrazione o mobilità, i soggetti appartenenti a fasce deboli (over 40, disabili, extracomunitari), gli studenti, le donne.
I progetti finanziati partiranno a settembre e avranno la durata di un anno.
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