Famiglia
Pubblicità: addio a Mignani, amico di Telefono Azzurro e di Vidas
iIeri si è spento a soli 64 anni il copywriter Marco Mignani
di Redazione
La Milano da bere, dieci piani di morbidezza ma anche una macchina presa a martellate sino a quando non ne esce un enfant terrible: sono solo alcuni dei pubblicità di Marco Mignani che hanno segnato un’epoca e che lo hanno reso un guru del settore.
Copywriter e creativo di talento, dopo studi ad indirizzo umanistico, nel 1967 è entrato nel mondo delle pubblicità come copywriter alla Publinter Ayer. Dal 1968 al 1973 è capogruppo e direttore creativo in due importanti agenzie americane -Leo Burnett e Doyle Dane Bernbach. Poi la chiamata alla TBWA come direttore creativo e partner. Nel 1982 è direttore generale e creativo alla D?Arcy Mac-Manus & Masius. Nel 1983 apre la RSCG Mezzano Costantini Mignani che lascia nel 2004 per fondare la Mignani Pintér Galbiati. Ma il suo impegno e la sua capacità creative sono andate anche nella comunicazione sociale e no profit con Telefono Azzurro e Vidas di cui ha seguito l?immagine e la comunicazione per più di 15 anni.
Dal 1994 è stato professore a contratto di ?Tecniche della comunicazione pubblicitaria? al Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione dell?Università ?La Sapienza? di Roma. È socio fondatore, past president e membro della Hall of Fame dell?Art Directors Club Italiano.
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