Non solo Mattel. Il fenomeno dei giocattoli pericolosi va ben oltre le 30mila Barbie e automobiline Power Whees ritirate dalla multinazionale americana. Soltanto tra agosto e settembre 2007 la Guardia di Finanza ha sequestrato un milione e 153mila giocattoli.
Una bella cifra, se si considera che in quel periodo molte attività commerciali sono chiuse e che il totale dei giocattoli sequestrati dal primo gennaio è stato di 5.394.783.
La Mattel, che ad agosto ha annunciato il ritiro dal mercato di alcuni dei suoi prodotti contenenti magneti pericolosi e vernici tossiche, è solo parte del problema. Anche perché «l’azienda sta collaborando attivamente al ritiro dal mercato dei suoi giocattoli», spiega il tenente colonnello Roberto Todini, del nucleo Tutela dei mercati della Guardia di Finanza, la struttura che si occupa della protezione del marchio e, in collaborazione con il ministero dello Sviluppo economico, della sicurezza dei prodotti messi in vendita.
In questo caso non si è trattato di un problema di contraffazione, ma di «giocattoli originali difettosi e quindi pericolosi», spiega Todini. «La sicurezza costa: rispettare tutte le normative fiscali, previdenziali ed europee per la commercializzazione di un prodotto implica un notevole investimento finanziario».
I rischi arrivano soprattutto dall’estero e nascono dove minore è il costo di produzione e quindi maggiore è la probabilità di trovare manodopera a basso prezzo. «Quando le aziende delocalizzano», spiega Todini, «dovrebbero curare la catena di controllo garantita dagli ispettori e non sempre ci riescono».
Mancanza di controlli nella delocalizzazione delle grandi aziende a cui si aggiunge, poi, tutto il mercato sotterraneo della merce contraffatta, anch’essa di provenienza in gran parte estera. Un mercato che, secondo alcune stime, varrebbe il 12% di quello regolare.
Essenziale, spiega, è l’accortezza del consumatore al momento dell’acquisto: «Occorre prima di tutto comprare i giocattoli soltanto nei canali di vendita ufficiali, controllare che abbiamo il marchio CE e prediligere, nonostante tutto, il giocattolo più costoso, che ha qualche garanzia di sicurezza in più. In caso di dubbio poi, basta telefonare al 117».
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