Ecco due tra i progetti sostenuti da Fondazioni per il Sud. Due sfide per il 2010.
Rest’ingioco “reti educative e di sviluppo territoriale? in gioco”
L’obiettivo del progetto è quello di gestire una sperimentazione di “educativa territoriale” su quartieri “a rischio” in alcune città metropolitane del Sud: Napoli, Reggio Calabria, Bari, Palermo e, come osservatorio, Catania. Attraverso l’intervento si attivano processi finalizzati all’adempimento dell’obbligo scolastico e formativo e, con ciò, alla prevenzione della dispersione scolastica e della devianza minorile. I beneficiari dell’iniziativa sono 120 ragazzi e ragazze tra i 13 e i 18 anni. Il progetto terminerà a marzo 2010.
La mozzarella della legalità
Sui beni confiscati al clan dei Casalesi, tra cui masserie e allevamenti bufalini a Castel Volturno, Cancello ed Arnone, sorgerà un’impresa sociale per la produzione della “mozzarella più buona del mondo”. Il progetto «La mozzarella della legalità» è un’iniziativa dell’associazione Libera di Don Luigi Ciotti per l’utilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie nel casertano, attraverso la costituzione della cooperativa sociale Le Terre di don Peppe Diana, dedicata al parroco assassinato dalla camorra.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.