AMilano la rivoluzione wireless è appena cominciata. Dallo scorso primo ottobre c’è un intero quartiere, l’Ortica (storica zona a est della città), i cui abitanti possono navigare gratis in Internet per un’ora al giorno grazie al progetto «Gwifi free: internet wi-fi city connection» di Green geek, associazione che promuove in tutta Italia il libero accesso alla rete.
«Sono già 15 le antenne installate sugli edifici del quartiere, più altrettante sparse per la città, tra cui le cinque “ospitate” dalla coop sociale La Cordata», spiega Mauro Lattuada, presidente di Green geek. «Pratiche, ignifughe, con una gittata di 180 metri, diffondono un segnale non criptato, aperto a tutti e possono essere installate ovunque», gli fa eco il vicepresidente Leonardo Foderaro, «e la potenza del segnale fa sì che le connessioni possano essere anche 30 in contemporanea».
I costi per chi vuole far diventare la propria casa o il luogo di lavoro un hot spot, punto di accesso gratuito alla rete, sono contenuti: «Si pagano 200 euro l’antenna e 120 euro al provider per il canone annuale d’utilizzo». Il modello è la rete di 400 punti wi-fi free attivi nella Provincia di Roma.
Ma quali sono i passi da compiere per navigare gratis a Milano con Gwifi free? «Primo, essere con un pc o un portatile in una zona coperta dalle antenne: lì si troverà subito la rete Internet a disposizione», spiega Foderaro, «per autenticarsi occorre dare una email e il numero di cellulare, dati personali necessari per rispettare le norme antiterrorismo della legge Pisanu del 2005». A questo punto, bisogna chiamare un numero che verrà inviato via sms sul telefonino. «Una voce registrata darà all’utente un nome e una password per accedere al servizio». Una volta inseriti i codici, il gioco è fatto: «Si entra nella schermata principale e parte il conteggio dei 60 minuti di connessione gratuita a disposizione. L’ora si può suddividere, naturalmente, in più momenti della giornata».
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