Volontariato
Rapporto della Croce Rossa denuncia il fallimento degli aiuti post Tsunami
Secondo l'International Federation of Red Cross and Red Crescent Societies, l'Onu e le ong non hanno consultato i sopravvissuti.
Sovvenzionate da Stati e privati commossi dalla tragedia, le agenzie Onu e le ong impegnate nell’emergenza Tsunami avrebbero sprecato molti soldi per un banale errore, non avere consultato i sopravvissuti in merito alle azioni più urgenti da intraprendere.
A denunciarlo, è un rapporto dell’l’International Federation of Red Cross and Red Crescent Societies, di cui segnaliamo alcuni punti:
– L’emergenza Tsunami ha generato donazioni record, 12 miliardi di dollari, ma questa “ricchezza” ha garantito a ong e associazioni l’uso di elicotteri e imbaracazioni personali. Col risultato che, diversamente dal solito, la società civile non s’è coordinata e, più volte, s’è trovata a fare le stesse cose che facevano altre sigle della solidarietà.
– La terza settimana di gennaio, nella provicina di Aceh erano già arrivate 200 ong e associazioni, ma meno di un quarto ha spedito rapporti ad Ocha, l’Agenzia di coordinamento umanitario delle Nazioni Unite
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.