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Rep. Congo: Global Witness, “continua depredazione diamanti”

L'organizzazione non governativa denuncia nel suo ultimo rapporto lo sfruttamento illegale delle risorse minerarie del paese africano

di Redazione

La predazione dei diamanti pesa sul futuro della Repubblica democratica del Congo (RdC), che ha gia’ visto sfruttata la propria risorsa naturale per alimentare le guerre civili che hanno devastato il Paese. “Il governo di transizione, in carica dal 2003, non ha un adeguato controllo del settore diamantifero”, ha denunciato in un rapporto Global Witness, organizzazione non governativa, mentre “i governi dei Paesi donatori non hanno fatto abbastanza per spingere il governo di Kinshasa in questa direzione”. I diamanti sono stati nell’ex Zaire strumento di pagamento delle armi destinate alla guerra civile. Negli ultimi anni le esportazioni di diamanti sono cresciute, soprattutto grazie alla partecipazione della RdC al processo di Kimberley, un meccanismo internazionale messo a punto proprio per evitare lo scambio diamanti-armi. In questo scenario “le prossime elezioni”, ha detto Corinna Gilfillan di Global Witness, “le elezioni di un nuovo governo il prossimo 26 luglio saranno un momento cruciale per rilanciare gli sforzi per il controllo del settore diamantifero”.

Leggi il rapporto sul sito di Global Witness

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