Non profit
Reporters sans frontières aderisce all’appello di Vita
«Penalizzare la distribuzione postale di stampe e riviste indipendenti è una forte limitazione alla libertà di espressione»
di Redazione
La Sezione Italiana di Reporters sans frontières aderisce all’appello lanciato da Vita, ritenendo il decreto interministeriale punitivo per il mondo delle associazioni senza fini di lucro, associazioni che oggi costituiscono uno dei pilastri portanti della società civile italiana.
Reporters sans frontières ha come principale fonte di sostegno la distribuzione di Album fotografici, pubblicati in esclusiva dalla nostra Associazione, grazie alla partecipazione dei più grandi fotografi e agenzie fotografiche del mondo.
Con le tariffe in vigore dal 1° aprile, i costi di spedizione arrivano al 50% del costo di copertina degli Album stessi, rendendo questa possibilità praticamente non più possibile. Penalizzare la distribuzione postale di stampe e riviste indipendenti è, peraltro, una forte limitazione alla libertà di espressione.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.