Housing
Ridare un tetto alla speranza, gara solidale per la fondazione di don Rigoldi
C'è tempo fino al 31 agosto per sostenere la campagna di raccolta fondi (obiettivo 100mila euro) dedicata a "Una casa per ricominciare 2.0”, progetto della Fondazione Don Gino Rigoldi per accompagnare giovani e famiglie in situazioni di fragilità verso una nuova autonomia: abitativa, personale e sociale. Intesa Sanpaolo sostiene l'iniziativa attraverso una raccolta fondi del Programma formula. Pierluigi Monceri, direttore regionale Milano Monza e Brianza Intesa Sanpaolo: «“Una Casa per ricominciare 2.0” darà a Milano un sostegno concreto per accompagnare i più fragili verso una nuova autonomia, contribuendo al benessere delle persone e all’inserimento lavorativo»
di Alessio Nisi

Non solo un alloggio temporaneo, ma un ambiente sicuro e stabile per giovani e famiglie in difficoltà, da cui ricostruirsi una vita, con l’obiettivo di accompagnarli in un percorso concreto verso l’autonomia, valorizzando competenze, sogni e potenzialità di ciascuno. Il progetto si chiama Una casa per ricominciare: 10 appartamenti a disposizione della Fondazione Don Gino Rigoldi, nel cuore del quartiere Vigentino a Milano, dove c’è 5 Square, un complesso di social housing che unisce case, spazi condivisi e servizi aperti al territorio,
In due anni l’iniziativa ha già accompagnato 17 nuclei familiari (36 persone di 12 nazionalità diverse) in un percorso che li ha portati dalla fragilità all’autonomia. Ora però è necessario accogliere nuovi nuclei, perfezionare il modello e rendere questo servizio più efficace e replicabile.
Ma per Una casa per ricominciare 2.0 c’è bisogno di risorse, esattamente 100 mila euro. Intesa Sanpaolo sostiene l’iniziativa attraverso una raccolta fondi del Programma Formula, dedicato a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà. Non solo. La banca parteciperà attivamente al traguardo dei 100mila euro, contribuendo con 2 euro per molti dei prodotti acquistati dai clienti in modalità online.
Il progetto è stato selezionato nell’ambito della Divisione banca dei territori guidata da Stefano Barrese, in collaborazione con Cesvi.
Per aiutare la Fondazione c’è tempo fino al 31 agosto: si può partecipare QUI, sul sito web For funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo, dedicata a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà, con l’aggiornamento in tempo reale delle somme raccolte.

Servizi migliori e replicabili
Con i fondi raccolti nel nuovo progetto 2.0 sarà possibile accogliere 6 adulti in difficoltà e 7 nuclei familiari, per un totale di circa 20 beneficiari, tra cui anche minori. Tre appartamenti saranno destinati alla condivisione tra giovani, i restanti sette saranno invece dedicati sia a singoli adulti, sia a nuclei con minori. Inoltre, sarà possibile migliorare il servizio e renderlo replicabile in altri contesti, attraverso un processo di monitoraggio e valutazione, in collaborazione con una consulenza esterna.
A sostegno della transizione
«Questo progetto», spiega Pierfilippo Pozzi, direttore generale di Fondazione Don Gino Rigoldi, «offre una transizione tra l’assenza di una casa e la residenzialità stabile. Ospitiamo persone che, pur disponendo di un reddito parziale, si trovano attualmente escluse sia dall’offerta pubblica sia dal mercato privato. Lavoriamo con una logica di abilitazione all’autonomia e a quelle competenze che permetteranno loro di orientarsi non solo nel territorio specifico in cui ora si trovano, ma in qualsiasi territorio si troveranno a vivere in futuro, perché costruire relazioni sociali è indispensabile per superare la fragilità».
Verso una nuova autonomia
Per Pierluigi Monceri, direttore regionale Milano Monza e Brianza Intesa Sanpaolo «Una casa per ricominciare 2.0 darà a Milano un sostegno concreto per accompagnare i più fragili verso una nuova autonomia, contribuendo al benessere delle persone e all’inserimento lavorativo».
Unendo le forze si crea valore. Sottolinea poi che l’approccio del «Programma formula promuove solidarietà e senso di comunità e dimostra come unendo le forze si crei valore. In Lombardia, abbiamo sostenuto ad oggi circa 40 iniziative con donazioni per oltre 4,5 milioni di euro a favore di giovani, famiglie, anziani, per una crescita sociale inclusiva».
L’iniziativa rientra nell’ambito del contributo alla riduzione dei divari sociali realizzato dal Gruppo guidato da Carlo Messina a favore della crescita del Paese, un obiettivo strategico inserito nel Piano di impresa dal 2018 e sviluppato dalla struttura Intesa Sanpaolo per il sociale.
In apertura foto da www.forfunding.intesasanpaolo.com
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