Welfare

Riprendono gli sbarchi, l’Italia salva 44 profughi

Il ringraziamento ufficiale dell'UNHCR

di Sara De Carli

Dopo due giorni di richieste di aiuto lanciate con un telefono satellitare dal Mar Mediterraneo, 44 persone – in maggioranza di origine subsahariana e provenienti dalla Libia – sono state soccorse la scorsa notte da una nave della Marina Militare italiana. L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) in un comunicato ha espresso gratitudine alla Marina italiana per aver intrapreso quest’iniziativa nonostante l’imbarcazione sulla quale viaggiavano le persone si trovasse in acque di ricerca e soccorso maltesi.

L’imbarcazione è stata soccorsa dopo 48 ore, nel pieno della notte. Il ritardo nelle operazioni ha causato gravi rischi – annegamento, disidratazione, vulnerabilità – alle vite delle persone a bordo della barca in pericolo. Una donna con un figlio piccolo è stata evacuata in elicottero da Lampedusa alla Sicilia. Si tratta della prima imbarcazione proveniente dalla Libia che arriva in Europa dallo scorso 17 agosto.

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