Non profit
Rita ha già fatto la sua prima vittima, le donazioni
Le rigidissime regole di beneficienza impediscono di riversare sulle eventuali future vittime le donazioni precedentemente concesse per quelle di Katrina
di Redazione
I soldi donati alle organizzazioni benefiche per aiutare le vittime dell’uragano Katrina non potranno essere usati per soccorrere le vittime del nuovo uragano Rita. Le leggi che regolano l’attivita’ dei gruppi benefici sono infatti molto severe: il denaro ricevuto per una causa non puo’ essere destinato ad un’altra anche nei casi, come questo, dove il disastro e’ quasi identico. Per Katrina sono stati raccolti finora 1,1 miliardi di dollari. ”E’ un incubo legislativo”, ha ammesso George Hood, un portavoce dell’Esercito della Salvezza, che ha ricevuto donazioni per 156 milioni di dollari per le vittime di Katrina.
Usare il denaro donato per una causa diversa da quella indicata puo’ esporre i gruppi benefici ad azioni giudiziarie. La Croce Rossa Americana fini’ nei guai per avere destinato parte dei soldi raccolti per le famiglia delle vittime dell’11 settembre ad altre cause benefiche: dovette fare immediatamente marcia indietro. Le organizzazioni benefiche dovranno quindi aprire nuove sottoscrizioni per i contributi alle vittime dell’uragano Rita.
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