Mondo

Roche alleata dell’Africa contro l’Aids

E' stato firmato un accordo per la produzione di generici

di Redazione

Roche ‘alleata’ dell’Africa contro l’Aids. E’ stato firmato oggi, infatti, un accordo tra la casa farmaceutica svizzera e due aziende africane, Addis Pharmaceutical Factory in Etiopia e Varichem Pharmaceuticals in Zimbabwe, per il trasferimento della tecnologia necessaria alla produzione di farmaci generici anti-Hiv. Nel quadro della ‘Technology Transfer Initiative’ di Roche – spiega la compagnia elvetica – e’ previsto che alle due aziende vengano fornite gratuitamente competenze tecniche e una guida che seguira’ i procedimenti per la produzione dell’inibitore della proteasi saquinavir. La prima iniziativa del genere e’ stata attivata da Roche nel gennaio 2006, con accordi che hanno finora coinvolto cinque aziende africane. Sono gia’ state avviate, inoltre, le procedure per la valutazione di altri 32 produttori di 15 Paesi eleggibili, tra cui Kenya, Ghana, Zimbabwe e Nigeria.

“Questi nuovi progetti – spiega in una nota William Burns, Ceo della divisione Roche Pharma – evidenziano il contributo positivo della ‘Technology Transfer Initiative’ per rafforzare e accrescere le capacita’ produttive delle aziende africane. Roche e’ impegnata nel trovare soluzioni sostenibili a lungo termine per favorire un maggiore accesso alle cure anti-Aids nei Paesi piu’ poveri del mondo”. Il personale Roche lavorera’ nei siti produttivi di Etiopia e Zimbabwe e dalla sede centrale in Svizzera per realizzare i trasferimenti di tecnologia. Le aziende potranno produrre saquinavir per la commercializzazione in Etiopia e Zimbabwe oltre che in qualsiasi Paese dell’Africa subsahariana o che sia definito come ‘meno sviluppato’ dalle Nazioni Unite

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