Welfare

Roma, un consumatore di droga su dieci è minorenne

Un'inchiesta de Il Messaggero denucia l'aumento dell'uso di stupefacenti tra i più giovani

di Redazione

A Roma un consumatore di droga su dieci è minorenne ed i primi spinelli si fumano gia’ a 10 dieci anni. A riferirlo è un’inchiesta de «Il Messaggero» che sottolinea come, ogni anno, alla Prefettura della Capitale vengono segnalate 4000 persone e ce ne sono anche molte che fanno abuso di alcol e vengono sorprese alla guida dell’auto. Il 90% delle persone segnalate sono uomini tra i 17 ed i 45 anni. Intanto , riferisce ancora il quotidiano romano, sono 12mila i colloqui che la Prefettura di Roma deve ancora fare ad altrettanti cittadini che sono stati segnalati per uso di sostanza stupefacenti negli ultimi tre anni. La gran parte dei cittadini segnalati, riferisce ancora il giornale, non si reputa a rischio, creando un allarme sulle responsabilità.

Trentenne, laureato, impiegato: è questo l’identikit delle 12 mila persone segnalate al Prefetto che devono ancora essere esaminate dagli assistenti sociali. Tutti coloro che non vengono seguiti dall’autorità giudiziaria, dovrebbero sostenere, ricorda il quotidiano, un colloquio con i funzionari dell’ufficio territoriale di governo. Ma il Nucleo per le tossicodipendenze della Prefettura non ce la fa a smaltire il consistente numero di segnalazioni. Riguardo i consumi di droga arrivano dieci segnalazioni al giorno alla prefettura di Roma. Il trend e’ cresciuto. Nel 2002, riporta il quotidiano della Capitale, erano 3.852, nel 2003 4.410, nel 2004 4.943 e nel 2005 si e’ arrivati a 4.990. Poi, spiega il giornale, e’ cambiata la legge che prevede nuovi adempimenti per le forze dell’ordine che colgono in flagrante gli assuntori di sostanze stupefacenti. Soltanto per questo, probabilmente, sottolinea il quotidiano, nel 2006 le segnalazioni sono scese a 4.060 e al 30 settembre del 2007 hanno raggiunto quota 2.850, insomma, una media di dieci segnalazioni al giorno.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.