Non profit
SANITA’. Libro Bianco, 2milioni i malati di tumore
''Libro Bianco sulla riabilitazione oncologica in Italia'' promosso dalla Favo
di Redazione
In Italia vivono circa 2 milioni di persone che hanno avuto una diagnosi di cancro. Sono 250mila i nuovi casi ogni anno e la meta’ guarisce o convive con la propria neoplasia. Ma anche tra chi riesce a ”uscire dal tunnel” della malattia le conseguenze psicologiche e relazionali possono essere tali da non consentire piu’ il recupero di una vita di qualita’. Questi i dati emersi dal ”Libro Bianco sulla riabilitazione oncologica in Italia”, promosso dalla Favo, la federazione italiana delle associazioni di volontariato in oncologia e presentato oggi a Roma alla presenza, tra gli altri, del ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, del presidente Favo, Francesco De Lorenzo e di Franco De Conno, direttore dell’associazione europea medicine palliative. Nello studio sono stati censiti 315 centri, di questi 209 hanno fornito informazioni sulle proprie liste di attesa: da 1 a 60 giorni.
‘La riabilitazione oncologica – ha affermato De Lorenzo – e’ di fondamentale importanza per i malati e per questo abbiamo chiesto al ministro del Welfare di inserirla nei livelli essenziali di assistenza”. In questo senso Maurizio Sacconi ha sottolineato che ”la riabilitazione oncologica nei Lea e’ gia’ compresa, ma il problema da affrontare e’ un problema organizzativo: in alcune regioni la riabilitazione oncologica e’ molto evoluta, in altre e’ invece assente”. Dunque, un’offerta ”a macchia di leopardo”. Allora, secondo De Lorenzo: ”Dobbiamo batterci affinche’ a tutti i malati, in tutta Italia siano garantiti tutti i trattamenti”. E per fare questo, il ministro ha sottolineato che ”e’ necessaria una rapida riconversione dei servizi socio-sanitari” con il superamento ”degli ospedali generalisti che impediscono lo sviluppo dell’attivita’ di riabilitazione e lungo degenza dei malati cronici”.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.