In realtà, almeno una buona notizia arriva, stavolta dalla Camera. “Brevi manu” dall’onorevole fiorentino del Pdl Gabriele Toccafondi, esponente dell’Intergruppo per la sussidiarietà proprio come il Pd Barbolini: trattasi di un ordine del giorno recanti disposizioni sulla «liquidazione dei contributi del 5 per mille» che porta la sua firma e che è stato inserito in extremis nel dl anticrisi, quello che, incassata la prima fiducia alla Camera, ora va all’esame del Senato per poi tornare alla Camera. Il succo politico ed economico dell’odg presentato è questo: il governo s’impegna a snellire e accelerare le procedure di erogazione dei saldi dovuti e, nel concreto, «ad erogare il saldo dovuto alle associazioni aventi diritto per gli anni 2006 e 2007 entro il mese di ottobre del 2009». Ora, al di là del particolare che in realtà, causa richiesta del governo medesimo, l’odg è stato corretto e dunque quei saldi arriveranno non «entro ottobre», bensì «entro la fine del 2009», rimane il punto. E tutto politico. Stiamo parlando dei soldi dovuti alle associazioni per l’anno fiscale 2006. Beh, arrivano nel 2009. Magari sotto Natale. Le associazioni, commosse, ringraziano. (E.Co.)
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