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Scanzano Jonico: Le Acli di Napoli esultano
Le Acli di Napoli esultano per la vittoria della gente di Scanzano Jonico. Orlando: "Ma so già che presto dovremo tornare a lottare contro una politica che gioca sulla pelle dei cittadini."
di Redazione
?Meglio tardi che mai?. Così le Acli di Napoli commentano la decisione del Consiglio dei Ministri sulla questione del sito unico delle scorie nucleari.
?Il Consiglio dei Ministri ha finalmente preso oggi un?iniziativa che poteva essere presa già dieci giorni fa, così come la popolazione di Basilicata e tutte le forze politiche locali avevamo immediatamente chiesto non appena erano emerse le gravi incongruenze e l?insostenibilità dell?indicazione di Scanzano Jonico quale sito unico delle scorie radioattive. E? stata necessaria ? sostiene Pasquale Orlando presidente provinciale delle Acli – una grande mobilitazione popolare, civile e composta ma ferma e decisa. E’ stata importante,la presa di posizione della Chiesa, Presidenti delle Regioni, e di larghissime parti del Parlamento. Comunque, a questo punto, meglio tardi che mai?.
“Non si scherza con la vita delle persone, e quanto stava per accadere in Basilicata era un vero e proprio scempio ambientale ed umano. La battaglia contro questo modo barbaro di fare politica portando scorie radioattive nelle zone che hanno poco “peso elettorale” non è però ancora finita. Scanzano Jonico resta una delle possibili opzioni. Stiamo certi che tra diciotto mesi saremo costretti ad un’altra sollevazione popolare.” conclude Orlando.
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