Welfare

Schiavi nei campi: denunciati due agricoltori foggiani

Sono stati denunciati due imprenditori agricoli proprietari delle aziende controllate dal Comando Provinciale e dal Nucleo Ispettorato del Lavoro

di Redazione

Nuova operazione dei carabinieri per contrastare lo sfruttamento di lavoratori immigrati nella raccolta stagionale del pomodoro nel foggiano. Il Comando Provinciale e il Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno controllato due aziende agricole, site nel cosiddetto ‘triangolo rosso’ della Capitanata, identificando 10 lavoratori extracomunitari, 5 ucraini e 5 rumeni, 6 dei quali sprovvisti di permesso di soggiorno e un rumeno, gia’ destinatario di un decreto di espulsione, tutti sorpresi al lavoro nei campi e in particolare alla raccolta del pomodoro. Sono stati denunciati i due imprenditori agricoli proprietari delle aziende controllate, per aver favorito la permanenza nel territorio nazionale ed aver occupato illegalmente cittadini extracomunitari privi di permesso di soggiorno. Gli altri tre stranieri controllati, benche’ in possesso del permesso di soggiorno, sono risultati non regolarmente assunti. La paga dei lavoratori immigrati era di 3,50 euro all’ora. Gli irregolari sono stati espulsi, mentre il cittadino rumeno, destinatario del decreto di espulsione, e’ stato arrestato

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