Volontariato
Scn al palo, mentre riparte la mini-naja
Il progetto di La Russa confermato dal nuovo ministro della Difesa Di Paola
di Redazione
Il mondo del servizio civile attende di conoscere dal ministro Andrea Riccardi le prospettive del Scn, Esseciblog, il sito ufficiale del Tavolo ecclesiale sul Servizio civile ricorda che proprio questa mattina Riccardi dovrebbe fare il punto anche sulle prospettive dei nuovi finanziamenti di cui si è parlato negli scorsi giorni.
Una certezza intanto c’è: questo mese ritorna anche il progetto “Vivi le forze armate”, meglio conosciuto come mini-naja che era stata istituita dal ministro della Difesa dello scorso governo, Ignazio La Russa. La mini-naja è stata confermata dall’attuale ministro, l’ammiraglio Giampaolo Di Paola. Il costo di questo progetto è di quasi 20 milioni di euro in tre anni. La conferma arriva dallo stesso sito del ministero della Difesa che annuncia entro la terza decade di giugno il nuovo bando.
Il sito Difesa.it precisa: «Tre settimane durante le quali i partecipanti a “Vivi le Forze Armate” potranno non solo arricchire le loro conoscenze di base riguardanti il dovere costituzionale della difesa della Patria, ma anche essere protagonisti di attività atletico-militari, così come potranno, tra l’altro, visitare reparti speciali, frequentare corsi addestrativi, apprendere le nozioni fondamentali per il soccorso alle popolazioni in caso di pubbliche calamità e per la protezione dei beni culturali, paesaggistici e ambientali».
Nel 2010 le domande di partecipazione erano state 8.250, su 1.800 posti disponibili, mentre lo scorso anno le oltre 14.390 richieste arrivate hanno consentito di coprire 4.412 posti
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