Comitato editoriale
Scout e Forestale insieme per l’ambiente
Protocollo d'intesa fra Corpo forestale dello Stato e Federazione Italiana dello Scautismo (che riunisce Agesci e Cngei) per la collaborazione nella lotta agli incendi boschivi, nell'attività di educazione ambientale e per la tutela degli animali e delle foreste
di Redazione

Scout e forestali ancora una volta insieme. È stato infatti rinnovato oggi, mercoledì 15 giugno, il protocollo d’intesa tra il Corpo forestale dello Stato e la Federazione italiana dello scoutismo. La collaborazione tra forestali e Fis (che riiunisce le associazioni riconosciute in Italia, Cngei e Agesci), ha tra gli obiettivi quello di sviluppare e condividere progetti per la salvaguardia dell’ambiente e della natura.

Firmatari dell’accordo (nell’immagine da sn) il Capo del Corpo forestale dello Stato, Cesare Patrone e il presidente della Federazione Italiana dello Scautismo, Matteo Spanò che, visti gli ottimi risultati della cooperazione, hanno inteso proseguirla.
La sostanziale omogeneità degli interessi tutelati sia dalla Forestale che dalla Fis consentirà – sottolinea una nota – di stabilire forme utili di collaborazione, attraverso la reciproca messa a disposizione di risorse umane e strumentali, al fine di realizzare azioni mirate con obiettivi condivisi.
Inoltre, il protocollo fra il mondo scout e il Corpo forestale dello Stato mira a implementare scambi di dati e informazioni relativi all’ambiente, iniziative di tutela della biodiversità animale e vegetale, nei parchi nazionali e nelle riserve naturali gestite dal Corpo forestale dello Stato e nelle altre aree naturali protette. Ma anche iniziative di educazione ambientale, collaborazione nella prevenzione degli incendi boschivi, del bracconaggio, dei maltrattamenti degli animali e nella ricerca di persone disperse in montagna. Prevede inoltre azioni coordinate di osservazione del territorio, per la difesa dai danni ambientali e con riferimento a situazioni di emergenza (abusivismo edilizio, rifiuti, inquinamento delle acque, tagli illegali).
In apertura foto di Lindsay Parnaby/Afp/Getty Images
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.