Il concorso
Scuola, 240 borse di studio per sostenere il talento dei ragazzi
Bper banca rinnova il proprio impegno a favore di giovani studenti italiani eccellenti, con il lancio di un nuovo bando rivolto agli allievi non lavoratori delle scuole secondarie di secondo grado. Serena Morgagni, responsabile direzione communication della banca: «Cultura e istruzione sono un valore fondamentale per la crescita di ragazze e ragazzi e un fattore chiave per la costruzione del loro progetto di vita»
di Alessio Nisi
Anche quest’anno Bper banca ha rinnovato il proprio impegno a favore di giovani studenti italiani eccellenti, con il lancio di un nuovo bando di 240 borse di studio. Nello specifico, verranno assegnate 160 borse di studio a chi, nell’anno accademico 2024/2025, abbia frequentato una classe dalla 1° alla 4° superiore e 80 borse di studio a chi, nello stesso periodo di riferimento, abbia conseguito con votazione superiore ai 90/100 il diploma di Maturità.
«Bper», chiarisce Serena Morgagni, responsabile direzione communication della banca, «storicamente sostiene e valorizza il merito di studentesse e studenti impegnati nel percorso di studio».
Cultura e istruzione, aggiunge, «sono un valore fondamentale per la crescita di ragazze e ragazzi e un fattore chiave per la costruzione del loro progetto di vita. Siamo orgogliosi di premiare il loro impegno in questo percorso meritevole riconoscendolo anche quale contributo allo sviluppo della nostra società».
Risultati di eccellenza
Giunto alla cinquantanovesima edizione, il concorso promosso dalla banca è rivolto agli allievi non lavoratori delle scuole secondarie di secondo grado che hanno un rapporto di clientela con Bper banca a livello di nucleo familiare e che hanno raggiunto nel loro percorso scolastico risultati di eccellenza.
L’assegnazione dei premi verrà decisa dall’istituto sulla base del profitto scolastico, della situazione economica familiare, della residenza in Italia e di ogni altro elemento rilevante ai fini della valutazione.
In apertura foto di Shantanu Kumar per Unsplash
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