Famiglia
Servizio civile, cambio al vertice della Cnesc
Cristina Nespoli passa il testimone della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile a Fausto Casini
di Redazione
Definiti ieri nel corso dell?assemblea i nuovi incarichi per la presidenza della CNESC ? Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile.
Presidente è stato eletto Fausto Casini, presidente nazionale Anpas e già vice presidente della Cnesc.
Il nuovo vice presidente è Fabrizio Cavalletti della Caritas italiana.
Il Consiglio di Presidenza è composto inoltre da: Licio Palazzini, presidente di Arci servizio civile e della Consulta nazionale servizio civile, Primo Di Blasio della Focsiv, Rocco Savron delle Acli, Paolo Bandiera dell?Aism, Giuseppe De Stefano della Confederazione nazionale delle Misericordie e Leonardo Malatacca del Cenasca-Cisl, che ha anche compiti di tesoriere.
Fausto Casini subentra a Cristina Nespoli, che la CNESC ringrazia per l?impegno profuso e per il lavoro di grande qualità e quantità svolto con entusiasmo e capacità nei suoi 4 anni di mandato. Conclusa questa esperienza la Nespoli si dedicherà alle adozioni internazionali attraverso l’associazione torine Enzo B.
La Cnesc è composta da dalle 15 associazioni che rappresentano la maggior parte delle opportunità di servizio civile per i giovani in enti che operano su tutto il territorio nazionale e all’estero.
Il cambio ai vertici è all’insegna della continuità: la CNESC continuerà a promuovere percorsi di qualità nel servizio civile con particolare attenzione all’ambito dell’educazione alla pace e alla difesa della Patria che sono i valori che derivano dall’importante esperienza acquisita negli anni di servizio degli obiettori di coscienza.
Nel rapporto con il Governo la CNESC continuerà a chiedere le risorse economiche necessarie per procedere nel consolidamento e nella crescita del servizio civile e per far sì che questa grande esperienza educativa e di cittadinanza attiva sia resa possibile per tutti i giovani che vorranno intraprenderla.
Nel rapporto con L’Ufficio Nazionale del Servizio Civile la CNESC continuerà nella sua azione di collaborazione sperimentazione e pungolo per creare le condizioni reali di qualità ed efficenza nell’organizzazione del servizio civile nazionale.
L’obiettivo prioritario, vista anche la limitatezza delle risorse, è far sì che si costruiscano modalità di selezione dei progetti che non si basino esclusivamente su verifiche formali ma che, stabiliti criteri e indicatori condivisi, possano intervenire sulla effettiva qualità con riferimento alle esigenze dei giovani e allo sviluppo e alla crescita di dinamiche solidali in Italia e all’estero.
Tra i prossimi appuntamenti la presentazione del settimo rapporto annuale sul servizio civile in Italia, un seminario di studi per ottimizzare le strutture organizzative degli enti aderenti, per discutere degli aspetti legali legati a possibili contenziosi riguardanti l?emanazione dei bandi di servizio civile nazionale e per riflettere sulle modalità per rendere più esplicito e concreto, nei progetti e nella formazione al servizio civile , il concetto di difesa civile della patria.
L?assemblea ha inoltre deciso di trasferire la segreteria presso la Caritas, viale F. Baldelli 41, 00146 Roma
Alla CNESC aderiscono: Acli, Aism, Anpas, Arci Servizio Civile, Caritas Italiana, Cenasca-Cisl, Cesc, Cnca, Confederazione Nazionale Misericordie d?Italia, Italia Nostra, Federsolidarietà / CCI, Focsiv, Legacoop, Scs/Cnos, WWF
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