Si riaccendono gli scontri al Cairo

Sono ripresi gli scontri scoppiati nella notte in piazza Tahrir, al Cairo, tra manifestanti e polizia. Secondo quanto riporta il sito egiziano ‘Youm al-Sabaà, migliaia di persone si stanno radunando in una via laterale di piazza Tahrir, dove si trova la sede del ministero dell’Interno. La polizia sta caricando i dimostranti e sparando gas lacrimogeni per allontanarli dalla zona. Intanto, secondo il ministero egiziano della Salute, è salito a 201 feriti il bilancio delle persone rimaste vittima degli scontri notturni.

Circa un migliaio di persone sono state più volte caricate dalla polizia dopo che si erano radunate nel centro del Cairo per protestare contro il dicastero dell’Interno per la repressione, perpetrata da agenti della sicurezza, di una manifestazione organizzata ieri nella zona di Aguza dai parenti dei manifestanti uccisi durante la rivolta del 25 gennaio.

A causa degli scontri delle ultime ore, la Federazione calcio egiziana ha deciso di rinviare sine die, per ragioni di sicurezza, la partita prevista per questa sera fra le due principali squadre calcistiche d’Egitto, Al-Ahly e El-Zamalek. Le autorità temono che la partita possa essere il pretesto per nuove manifestazioni, in particolare contro la giunta militare al potere dalla caduta di Hosni Mubarak.