Formazione

Sicurezza: Ciampi, sull’allargamento Ue siamo stati precipitosi

Così l'ex presidente della Repubblica in un'intervista alla Stampa

di Redazione

“L’accordo di Schengen riguarda ancora un gruppo ristretto di Paesi”, e “tra questi non c’e’ la Romania”, ma “l’allargamento per forza c’entra”. Carlo Zeglio Ciampi parla della situazione dell’Europa, e dei problemi legati ai flussi migratori, in una intervista a ‘la Stampa’. “Noi Paesi fondatori dell’Europa unita abbiamo pagato un doveroso riguardo nei confronti di Paesi che volevano sottrarsi a quella che era stata l’egemonia dell’Urss. Siamo stati generosi, ma siamo stati ripagati male. Tanto e’ vero che proprio alcuni dei piu’ importanti Paesi nuovi entrati si sono poi battuti contro il Trattato costituzionale”. Dei Paesi ‘nuovi’, Ciampi dice: “Probabilmente occorreva valutare meglio il loro grado di maturazione. Voglio dire che l’allargamento e’ stato fatto precipitosamente, in tempi non ancora maturi. L’Europa non aveva ancora le istituzioni necessarie per governare una situazione cosi’ complessa. Occorreva prima chiudere il Trattato”.

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