Famiglia

Sicurezza stradale: Cri, attuale emergenza sociale

Interessa le diverse fasce d’età e spesso colpisce indipendentemente dalle responsabilità dei singoli

di Redazione

Prevenzione ed informazione possono garantire risultati concreti anche nel breve periodo, insieme a controlli sulle strade più serrati e coordinati da parte delle Forze dell?Ordine.
E? quanto emerso nel corso di un incontro a Roma promosso dal Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive, impegnato sul tema della sicurezza stradale al fianco dei Ministeri dell?Interno e dei Trasporti, con l?obiettivo di individuare strumenti e campagne di comunicazione soprattutto rivolte ai giovani.
Il Ministro Giovanna Melandri nell?introdurre i lavori ha ricordato la firma nello scorso mese di marzo del ?Codice etico di autoregolazione per la sicurezza stradale? condiviso con le Associazioni che operano nel campo della produzione e distribuzione di bevande alcoliche e dell?intrattenimento. Il Ministro ha quindi chiesto ai Rappresentanti delle Associazioni che a vario titolo si occupano di sicurezza stradale, presenti all?incontro, un contributo attivo per individuare attività e strumenti di comunicazione efficaci su stili di vita e comportamenti, in particolare dei giovani.
La Croce Rossa Italiana ha aderito all?iniziativa del Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive, manifestando la disponibilità a contribuire concretamente nella Campagna sulla sicurezza stradale, coinvolgendo i Comitati Regionali, Provinciali e Locali della CRI con attività di informazione già nel corso dell?estate. All?incontro erano presenti il Presidente Nazionale CRI, Massimo Barra e il Consigliere per la comunicazione e stampa, Fausto Taverniti.
Sul fronte della sicurezza stradale la Croce Rossa Italiana già negli anni passati ha attivato iniziative congiunte con l?ANAS nella Campagna ?Estate Sicura? che quest?anno si vuole estendere anche alla Società Autostrade al fine di garantire una migliore operatività negli interventi di assistenza e soccorso.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.