Non profit
Sigo: Il 10% dei giovani italiani impara il sesso in tv
La Società ha lanciato l’allarme al convegno nazionale “Adolescenti, sessualità e media”
di Redazione
Almeno un adolescente italiano su dieci forgia la propria educazione sessuale in base a ciò che vede e sente in tv. È l’allarmante dato presentato dalla Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo), a Roma, durante il convegno nazionale dal titolo “Adolescenti, sessualità e media”. Secondo una recente indagine internazionale, infatti, il tubo catodico è ritenuto un fondamentale canale di informazione per i nostri giovani, sempre più influenzati dai messaggi trasmessi.
Secondo la Sigo, quindi, è necessario formare i presentatori e i dj per trasmettere contenuti chiave, che permettano di vivere una sessualità più responsabile e serena ai giovanissimi. «Nel nostro Paese», spiega Giorgio Vittori, presidente Sigo, «non sempre l’educazione sessuale viene insegnata nelle scuole. In mancanza di punti di riferimento gli adolescenti si rivolgono alla tv. Quindi gli idoli dei ragazzi possono essere formati ad hoc».
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.