Welfare
Sla, oggi sbloccati i 100 milioni
Atteso per oggi il riparto in Conferenza Unificata
di Redazione
È atteso per oggi il via libera della Conferenza Unificata sul riparto tra le Regioni delle risorse assegnate al Fondo per le non autosufficienze per l’anno 2011 per la realizzazione di interventi in tema di sclerosi laterale amiotrofica per la ricerca e l’assistenza domiciliare dei malati. Si tratta di 100 milioni di euro da suddividere tra le Regioni, vincolati alla Sla per ricerca e soprattutto assistenza, con l’obiettivo prioritario di potenziare il supporto domiciliare nell’ambito sociale fornendo alle famiglie con un malato di Sla dei badanti debitamente formati.
«È un raggio di sole che rischiara il buio in cui vivono le 5 mila famiglie colpite dalla malattia» ha detto Erminia Manfredi, presidente onorario di Viva la vita onlus. «Speriamo che arrivi la tanto attesa boccata di ossigeno, perchè le sofferenze delle famiglie sono divenute insopportabili».
Giusto un anno fa, il 16 novembre, i malati di Sla sono scesi in piazza per rivendicare una degna assistenza da parte delle Istituzioni con una specifica richiesta al ministro Tremonti: un fondo dedicato per consentire alle famiglie di assumere degli assistenti familiari, debitamente formati.
La ripartizione del fondo tra le Regioni è proporzionale alla popolazione, con la Regione Lombardia in testa, seguita dalla Campania e dal Lazio.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.