Famiglia
Somalia: allarme Unicef
"La situazione a Mogadiscio è la più grave degli ultimi 16 anni" ha affermato il rappresentante dell'Unicef in Somalia Christian Baslev-Olesen,
di Redazione
“Sono ormai migliaia i morti e i feriti causati dai combattimenti a Mogadiscio tra Corti islamiche da un lato e Governo di transizione e truppe etiopi dall’altro; oltre 365.000 le persone sfollate, la maggioranza delle quali sono donne e bambini”. Comincia cosi’ una nota dell’Unicef, che si riferisce all’attuale situazione nel travagliato paese africano.
L’agenzia Onu per i diritti dell’infanzia, scrive che “dopo la prolungata siccita’ che ha colpito la Somalia tra il 2005 e il 2006, donne e bambini somali sopportano ora gli effetti di un’emergenza complessa, in cui guerra civile, alluvioni ed epidemie si cumulano mettendone a grave rischio le possibilita’ di sopravvivenza. Le regioni centrali e meridionali del Paese, dove risiede il 70% della popolazione, sono le piu’ colpite sia dalle alluvioni che dalle epidemie e dagli effetti della guerra”.
“La situazione a Mogadiscio e’ la piu’ grave degli ultimi 16 anni” ha affermato il rappresentante dell’Unicef in Somalia Christian Baslev-Olesen, aggiungendo che “migliaia di persone sono in fuga dalla capitale, prive di assistenza sanitaria, cibo e protezione. Anche se si e’ abituati a considerare la Somalia un Paese senza Stato, cio’ che sta avvenendo non ha precedenti. La Somalia- ha proseguito- sta sperimentando un qualcosa che la sua
popolazione non aveva mai visto prima”.
Si può usare la Carta docente per abbonarsi a VITA?
Certo che sì! Basta emettere un buono sulla piattaforma del ministero del valore dell’abbonamento che si intende acquistare (1 anno carta + digital a 80€ o 1 anno digital a 60€) e inviarci il codice del buono a abbonamenti@vita.it