Mondo
SOMALIA. Giornalista ucciso, Amnesty chiede un’inchiesta
Mukhtar Mohamed Hirabe è il terzo giornalista di radio Shabelle ucciso dall'inizio dell'anno
di Redazione
Amnesty International ha chiesto oggi al governo federale di transizione della Somalia di aprire, con l’assistenza della comunità internazionale, un’indagine completa, rapida e imparziale sull’uccisione del direttore dell’emittente radiofonica Shabelle, Mukhtar Mohamed Hirabe.
Hirabe è stato ucciso ieri mattina, 7 giugno, a Mogadiscio insieme a un redattore della radio, Ahmed Omar Hashi.
Hirabe è il quinto giornalista somalo e il terzo di radio Shabelle ucciso dall’inizio dell’anno. Un altro direttore della radio, Bashir Nur Gedi, era stato assassinato il 19 ottobre 2007, sempre a Mogadiscio.
Amnesty International ha sollecitato tutte le parti coinvolte nel conflitto in Somalia a porre fine agli attacchi nei confronti dei giornalisti. L’organizzazione per i diritti umani ha inoltre chiesto al Gruppo internazionale di contatto, che si riunisce domani a Roma, di assumere misure concrete affinche’ gli autori di omicidi di civili, tra cui giornalisti e attivisti della societa’ civile somala, siano chiamati a rispondere del proprio operato.
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