Non profit

SOMALIA. Potrebbe riaprire l’ospedale Sos di Mogadiscio

L'organizzazione Sos Kinderdorf era stata costretta a chiudere l'unico ospedale accessibile alla popolazione

di Redazione

L’organizzazione umanitaria Sos Kinderdorf (in Italia Sos Villaggi dei bambini) potrebbe presto riaprire il villaggio e la scuola annessi all’ospedale di Mogadiscio, l’unica struttura accessibile come costi alla popolazione locale. Lo ha detto il direttore dell’ospedale Sos Children, Ahmed Ibrahim sottolineando come «le condizioni di sicurezza stiano cambiando rapidamente e per il meglio» dopo il ritiro delle truppe etiopi dalla Somalia. «Con il ritiro delle truppe etiopi dall’area del nostro progetto speriamo che possa prevalere la pace» si legge in un comunicato «tanto da prendere in considerazione la riapertura nelle prossime settimane sia del Villaggio SOS Children che della scuola». Tuttavia, prosegue la nota, “la situazione politica rimane fluida come sempre e non è chiaro a cosa porterà tutto questo. Prevale l’incertezza e questo serve a ricordarci che dobbiamo rimanere sempre cauti e in stato di allerta per il futuro dei nostri bambini».

«Nonostante l’assenza fisica di personale internazionale per un periodo ormai di quasi un anno lo staff locale ha svolto un lavoro straordinario» conclude Ibrahim «sostenendo le madri e gestendo la clinica. Questa è già un grande risultato e una storia di successo».

Il Villaggio SOS Children è stato aperto a Mogadiscio nel 1985, con 15 case famiglia, un asilo e un centro per i giovani. Quattro anni dopo ha cominciato ad operare l’ospedale, con le cliniche per la maternità, la pediatria e per altri servizi umanitari; quindi è stata la volta della scuola elementare e secondaria. Nel 2002, è stata aperta la scuola infermieri, dove lavorava Suor Leonella Sgorbati, uccisa nel settembre 2006.

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.